L'atleta domina ed entusiasma il pubblico del più conosciuto tra i cross dell'isola della Saedegna. Una classica del periodo che richiama atleti di caratura internazionale.
L'atleta trentina conduce una gara strategica, controllando le avversarie nei primi 3 giri di corsa, per poi lasciare la compagnia e involarsi da sola al traguardo, concludendo in 20'17".
Dietro di lei la spagnola Marta Ferrero in 20'48", al terzo posto l'ungherese Lilla Bohm 20'58".
La seconda italiana è Sara Nestola in 21'12".
Vittorie africane nel cross maschile con l’etiope Berihu Aregawi, argento olimpico nei 10.000 metri. in 29'46". Aregawi ha avuto la meglio in una gara combattuta, battendo in volata l’ugandese Harbert Kibet 29'47". Il migliore degli italiani è stato Iliass Aouani, quarto con 30'39", seguito da Pasquale Selvarolo sesto, 31'00" e Daniele Meucci ottavo, 31'22".
Controllare i risultati di Ala dei Sardi è stata anche l'occasione per poter cercare negli elenchi delle gare master alcuni atleti ante Bio Correndo sito, quando si viveva a Ghilarza e ci si affacciava al mondo delle corse, dopo un passato nel nuoto agonistico.
Il mentore e guru dell'epoca e non solo per la parte atletica, è stato Michele Licheri, tecnico e ora Presidente, della Pol. Guilcer Team La Città.
Uomo eclittico dalle mille sfaccettature, sportivo, poeta, scrittore, pensatore, l'uomo della Rada di Nur.
Scorrendo i risultati sono diversi i nomi ritrovati Gisa Deriu, Caterina Miscali, Piepaolo Stefanopoli degli Amatori Nuoro, solo per citarne alcuni e quel senso di "saudade" si fa largo nella nebbiosa giornata alessandrina.
Nella foto Gisa Deriu
GALLERIA FOTOGRAFICA con diversi video di Tore Orru Masia
Nessun commento:
Posta un commento