Il PalaCasali di Ancona il teatro delle indoor del periodo ed anche della manifestazione di oggi con due primati che lasciano il segno, uno dei due addirittura riscrive le gerarchie continentali.
E' ancora lei, Kelly Doualla, classe 2009, nata a Pavia da genitori camerunensi, i colori difesi sono quelli del Cus Pro Patria Milano, ma soprattutto predestinata a dominare la velocità e ad abbattere ogni limite. 15 anni, ma già da cadetta si è messa in luce con prestazioni monstre, ora, da allieva prosegue nella serie di risultati e crono da applausi.
Oggi, in verità, ci ha fatto fare un balzo sulla sedia, prima di applaudirla. La distanza i 60 metri. Dopo lo sparo è una fionda umana fatta di potenza esplosiva. 7.23. SETTEEVENTITRE! Nuovo record europeo U18 che migliora di un centesimo il 7.24 dell’olandese N’Ketia Seedo fatto nel 2020 e a soli cinque centesimi (7.18) dalla migliore prestazione mondiale U18 dell'americana Shawnti Jackson. Una sola parola devastante. 7.23 è anche il 4° crono in Italia di sempre, meglio di lei e ricordo che ha solo 15 anni, Zaynab Dosso 7.02 nel 2024, Marisa Masullo 7.19 nel 1983 e Manuela Levorato 7.20 nel 1999
Ovviamente è anche record della manifestazione, ma quest'oggi è davvero un dettaglio.
Finita qui? No! Ci pensa Elisa Valensin, anche lei Cus Pro Patria Milano, a rendere memorabile questo 18 gennaio al chiuso. Nei 400 corre in 53.04. Nuovo record italiano U20, lei è neo 18enne (compiuti il 1° gennaio), batte il 53.81 che nel 2023 aveva corso Valentina Vaccari per quello che era il primato italiano U20 fino a qualche ora fa. La gara è vinta da Eloisa Coiro in 52.68 con tanto di primato della manifestazione.
Per il Piemonte fari puntati su Valentina Gemetto (Caivano Runners), dopo il PB nella 10 km di Valencia era chiamata ad un altro test, questa volta nei 1500. 4:24.45 il suo crono e vittoria che non guasta. Good Job.
Foto Montesano/Memorial Giovannini
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