Il risveglio in Italia sembrava un tranquillo venerdì mattina con un'alba rassicurante per l'azzurro. 6-2 7-6 1-0 per Berrettini. Impressione e sensazione più che mai sbagliata.
La reazione del talento spagnolo è quello di chi non si arrende mai e vuol uscire da quel limbo di "speranza" a certezza del tennis mondiale. I prodromi ci sono tutti con un ribaltamento del gioco che lo porta ad un 4-6 2-6 che sposta l'inerzia dell'incontro e allunga la partita da renderla una maratona dove le bordate da fondo campo costringono i due ad uno sforzo supplementare di energie più mentali che fisiche.
Il 5° set inizia con la paura per la caviglia destra di Berrettini che si "gira" in maniera innaturale. L'azzurro resta a terra. Arriva anche Alcaraz per sincerarsi delle condizioni. Il break medico gli permette di rientrare e concludere l'incontro. Cosa succede ora? L'inerzia è definitivamente per lo spagnolo o ci sarà il colpo di coda dell'azzurro? Come al solito la verità sta nel mezzo con un set tiratissimo ed equilibrato con la naturale chiusura al tie break che sorride a Matteo Berrettini. 10 a 5.
4 ore e 13' di un tennis intenso, uno spettacolo sia per gli appassionati sia per quelli che masticano sport, qualsiasi esso sia per il piacere di godere delle movenze, della potenza, dell'agilità del meglio al mondo di una disciplina.
Ora, agli ottavi in programma domenica 23 gennaio, il nostro se la dovrà vedere con un altro spagnolo: Pablo Carreño Busta.
Photo di copertina: Clive Brunskill/Getty Images
Le statistiche. 1^ lo spagnolo, 2^ l'italiano
12 Ace 10
8 Doppi falli 2
62% % primo servizio 71%
74% % di punti vinti su primo servizio 78%
71% % di punti vinti su secondo servizio 46%
4/13 Break point 3/8
0 Tiebreak vinti 2
52 Punti vinti in risposta 48
159 Punti vinti 159
26 Giochi vinti 26
5 N. max giochi vinti di fila 7
7 N. max punti vinti di fila 7
107 Punti vinti al servizio 111
22 Giochi vinti al servizio 21
Si ferma invece al terzo turno la strada del piemontese Lorenzo Sonego sconfitto in 4 set da Miomir Kecmanović, già giustiziere del nostro Salvatore Caruso che ricordo aveva trovato un posto nel tabellone last minute per il definitivo niet a Djokovic. Il serbo, n° 77 al mondo, ha la meglio su Sonego (n. 25) al termine di una partita combattuta durata 3h30' con in 3 a 1 finale con il punteggio 6-4 6-7 6-2 7-5, centrando così il primo ottavo di finale in carriera in un torneo dello slam.
Questa la statistica. 1^ colonna Kecmanović, 3^ Sonego.
2 Ace 13
3 Doppi falli 8
54% % primo servizio 72%
72% % di punti vinti su primo servizio 68%
63% % di punti vinti su secondo servizio 65%
6/13 Break point 2/13
0 Tiebreak vinti 1
45 Punti vinti in risposta 47
140 Punti vinti 123
25 Giochi vinti 18
4 N. max giochi vinti di fila 3
8 N. max punti vinti di fila 7
95 Punti vinti al servizio 76
19 Giochi vinti al servizio 15
Out anche Camila Giorgi. Per lei la missione come scritto ieri, era impossibile. Di fronte aveva la n. 1 al mondo del ranking femminile, l'australiana Ashleigh Barty con un secco 6-2 6-3.
4 Ace 0
2 Doppi falli 5
56% % primo servizio 47%
93% % di punti vinti su primo servizio 65%
68% % di punti vinti su secondo servizio 78%
3/5 Break point 0/4
0 Tiebreak vinti 0
16 Punti vinti in risposta 10
54 Punti vinti 37
12 Giochi vinti 5
3 N. max giochi vinti di fila 1
7 N. max punti vinti di fila 5
38 Punti vinti al servizio 27
9 Giochi vinti al servizio 5
(fd)
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