La nuotatrice di origine russa conquista il secondo gradino del podio nei 200 metri misti S8 dietro a Jessica Long, il suo mito.
Per Xenia colpita da una emorragia cerebrale da neonata che ha compromesso alcune funzioni, è la realizzazione di un sogno fin da quando ha iniziato a nuotare come terapia. La Long è il simbolo di colei che ce l'ha fatta, riuscire a salire sul podio proprio dietro di lei è stata un'emozione talmente grande per l'Azzurra che non è riuscita a trattenere le lacrime di gioia. Per prima cosa è scattato l'abbraccio con l'americana, contenta e forse un po' stupita, da un affetto così sincero.
Per la Long si tratta del 17° oro paralimpico e il 4° in questa specialità.
Nella mattinata era già arrivato anche il bronzo di Stefano Raimondi nei 100 stile libero S10.
Il medagliere per l'Italia sale a 17
Appuntamento alle 13 con la scherma e con la finale di Bebe Vio
Medagliere azzurro aggiornato:
Argento: 7
Bronzo: 6
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