Nell'attesa della rettifica la celebrazione dei migliori della corsa. Il quartier generale, ormai lo sappiamo, è l'autodromo di Monza. Il respiro affannato dei podisti e degli atleti in gara, prende il posto delle urla dei motori, portati all'esasperazione dai piloti delle varie categorie che si cimentano in questo tempio motoristico.
La normalità del 2020 è nel distanziamento sociale ed è così che la partenza non è "tutti insieme" come fino a febbraio di quest'anno, ma con il popolo del podismo (oltre 600 in classifica) suddivisi in 4 griglie con partenze scaglionate e con massimo 6 persone per fila.
Certamente uno sforzo organizzativo mastodontico de Follow Your Passion per cercare di preparare una manifestazione rispettando i protocolli ed evitare assembramenti e i momenti di convivialità fra le persone. Uno sforzo che però deve essere sommato alla disciplina che deve essere usata da chi decide di approcciare le gare in un momento così delicato.
Era il 16 febbraio quando Valeria Straneo vinceva la Gensan Giulietta & Romeo Half Marathon e si laureava campionessa italiana di mezza maratona in 1h11'34", in quell'occasione l'argento tricolore andò alla veneziana Giovanna Epis.
7 mesi dopo e con una pandemia che ha investito l'Italia e il mondo intero, sono ancora loro ad animare la distanza dimezzata della maratona. L'ordine di arrivo non cambia e per la campionessa alessandrina arriva la 2^ vittoria consecutiva sul circuito di Monza. 1h13'32" il suo crono. 8^ assoluta. 11^ e 2^ donna al traguardo Giovanna Epis (Carabinieri) in 1h14'18". 3^ Ivana Iozza (Calcestruzzi Corradini) in 1h20'24".
Anche per la Straneo come per Faniel, il prossimo obiettivo potrebbe essere il campionato di mezza maratona il 17 ottobre a Gdynia in Polonia.
Tra gli uomini il migliore è Michele Belluschi (Atletica Recanati) in 1h09'52". Unico atleta a scendere sotto l'ora e 10, ma soprattutto, finalmente in azione in Italia. In questi mesi post lockdown ha preso spesso e volentieri la direzione della Svizzera per potersi mettere in gioco e tornare a vivere l'adrenalina della competizione e fare ciò che meglio gli riesce. Correre forte e farlo su campi gara sempre diversi, senza fare troppi calcoli. Oggi una bella vittoria con un buon crono a testimoniare il livello di forma del momento.
Sale sul secondo gradino del podio Gianfilippo Grillo (#iloverun Athletic Terni) in 1h10'44" (1h10'42"RT), 3° Loris Mandelli (Pol. Carugate) in 1h11'54".
Menzione speciale per 3 atleti nella sfera territoriale Bio Correndo, Giuseppe Vitello (Team Casa della Salute), secondo tra gli SM40 in 1h17'13", il cinquantenne Giovanni Stella (Podistica Torino) vince la categoria in 1h18'06" e il pavese ultraman Stefano Emma (Cambiaso Risso) chiude in 1h18'32".
Per la Bio Correndo AVIS in azione Giuseppe Azzalin 1h43'44"/1h43'26" (RT). Per il VerdeBio una grandissima prestazione, abbassato il PB di 5'. Tanti km per lui in questi mesi e una perdita di peso significativa lo hanno reso un podista più performante.
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