Alcune novità riguardano la corsa in montagna, innanzitutto viene definito, come per le manifestazioni in pista, quali siano gli eventi di interesse nazionale: "Si considerano manifestazioni di interesse nazionale tutte quelle inserite nel calendario nazionale e le manifestazioni a carattere territoriale purchè prevedano la partecipazione di almeno un atleta di interesse nazionale".
Il punto di particolare interesse che viene riportato è l'apertura verso le partenze in linea per le Regioni in cui è stata adottata una ordinanza relativa all'autorizzazione alla pratica degli sport di contatto.
Solo per queste Regioni la Fidal autorizza lo svolgimento di manifestazioni di corsa in montagna e trail con partenze con un massimo di 50 atleti per griglia, non viene indicato un numero massimo di partecipanti totali.
Gli atleti in griglia dovranno essere posizionati a 1,5 m di distanza l'uno dall'altro, con postazioni segnalate a terra e dovranno indossare la mascherina fino allo start. Dovranno inoltre essere collocati degli appositi contenitori dove gettare le mascherine oltre la linea di partenza.
Le partenze dei vari scaglioni di atleti saranno separate tra loro di almeno 3 minuti. La rilevazione cronometrica avverrà tramite chip.
Ricordiamo che il Piemonte non rientra tra le Regioni che hanno optato per l'apertura agli sport di contatto. Nella nostra Regione le manifestazioni di corsa in montagna e trail prevedono solo la modalità con partenza singola a cronometro come previsto dal protocollo "L'Italia torna a correre".
CLICCA QUI per leggere il protocollo relativo alla ripresa della corsa in montagna e trail.
Pista: la Fidal riapre a fondo, mezzofondo,ma non in tutte le Regioni
Via le quote di affiliazioni 2021 per esordienti, ragazzi, cadetti
Il negozio per i Podisti e non solo!
Nessun commento:
Posta un commento