Il risveglio degli sportivi in questi giorni dove lo sport nazionale è con il semaforo rosso è con gli high light della NBA. Era, perchè anche lo spettacolo del basket a stelle e strisce si ferma per valutare l'opportunità di proseguire il campionato. Le reazioni dei campioni dell'NBA non è stata proprio edulcorata; Lebron James usa invece parole delicate e opportune: “Stiamo cancellando eventi sportivi, scuole, uffici ecc… Quello che davvero dovremmo cancellare è il 2020! “Dannazione sono stati tre mesi duri. Dio vi benedica e state al sicuro”. In quel cancellare il 2020 si legge a caratteri cubitali il pensiero all'amico Kobe Briant.
Il podismo di massa? Anche quello tira il fremo a mano. Niente Mezza Maratona a New York domenica 15 marzo. Erano previsti 25000 runner; ma gli organizzatori hanno deciso di annullarla con uno sforzo economico che sono una grande manifestazione può permettersi; la restituzione dell'intera somma d'iscrizione o la conferma per il 2021.
Superfluo dire che le scelte sia della NBA che della NYRR (New York Road Runner) è quella di limitare il contagio da Coronavirus. In Italia nel frattempo siamo al 3° giorno dal DPCM denominato Io resto a casa e nel primo dalla chiusura di alcune attività lavorativa. Impera il senso di responsabilità.
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