
Una manifestazione che piace e piace anche a quei runner abituati più a sfidarsi sulle strade del podismo che nell'anello da 400 mt, anche se nel corso di questi 8 anni i campioni piemontesi non hanno fatto mancare la loro qualità. All'esordio la vittoria di Laura Costa nell'ultima quella di Elisa Stefani, due alessandrine ad aprire e chiudere la storia del Molineri al 2018.
La prima serie partirà alle 19:30 a seguire le altre. Non vedo tra gli iscritti Yally, vincente lo scorso anno. La condizione è diversa rispetto al 2018, il giovane senegalese allenato da coach Labate è al rientro da un infortunio invernale/primaverile. Chissà che non ci sia una iscrizione last minute.
Tra le donne è invece presente in 4^ batteria, la penultima, Elisa Stefani (Brancaleone Asti). A sfidarla Mina El Kannoussi (Atletica Saluzzo), Anna Arnaudo (Dragonero) e Gloria Barale (Cus Torino).
Interessante anche la sfida al maschile. Aldilà dei tempi di accredito (Stefan Gavril il migliore tempi alla mano) le sfide cuneesi sono quelle solite delle corse su strada: Massimino (3° miglior tempo), Galliano senior e junior, ma soprattutto Manuel Solavaggione dominatore delle scene nei vari campi gara dalla strada, alla corsa in montagna, riuscirà anche a imporsi in pista? Di Riccardo Rabino e di Flavio Ponzina gli altri migliori tempi di iscrizione.
Giacomo Casalloni è pronto come speaker per raccontare la serata sul campo gara.
I record della manifestazione:
Martin Dematteis (2011): 14'24"42
Virginia Maria Abate (2014): 16'49'34"
Mer 26/06/2019 - Mem. A. Molineri, Saluzzo (CN), pista, FIDAL, DISPOSITIVO
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