Dopo 3 anni dove l'Umbria con Gubbio è stata scorribanda dei giovani e dei pretendenti al titolo, ecco che il Piemonte con il parco della Mandria è diventato il quartier generale dell'elite del cross italiano.
Le staffette il sabato, le categorie giovanili prima fino ad arrivare all'ultima serie, quella maschile proposta in diretta tv nel primo pomeriggio.
Alle 13:30 il collegamento su Rai Sport è stato concomitante con la gara femminile. La vittoria della Tommasi, ma non so se chi ha seguito la telecronaca ha memorizzato ed è stato colpito da un fatto. Nell'elencare in corsa il possibile podio il giornalista Rai antepone "Mamma e insegnante" a Elena Romagnolo. L'Atleta di Trivero, due volte finalista alle Olimpiadi, ora Cus Pro Patria, sta affrontando questa nuova vita sportiva con l'entusiasmo di quando mirava a palcoscenici internazionali da protagonista assoluta. Certo le qualità non mancano, ma essere atleta Pro ed avere una vita ricca di impegni in cui ricavare tempo per allenarsi con impegno e determinazione non è cosa semplice.
Eppure Elena è sempre lì che combatte agguerrita in gara con profitto, si sarebbe detto un tempo leggendo una pagella, per poi lasciarsi andare a quei sorrisi che la contraddistinguono.
E ieri? 3^ e medaglia di bronzo! Una seconda giovinezza sportiva a cui non possiamo che applaudire
LA FESTA del CROSS in chiave piemontese a cura di Fidal Piemonte
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Lady Bio
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Colombo/Fidal
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura dell'Atletica Saluzzo
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Atl-eticamente
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