Ieri pomeriggio nella sgambata di 30' nella Munfrà Valley appare una Befana in bicicletta. Il luogo è la frazione Valdolenga di San Salvatore Monferrato e chi ha preparato questa installazione non è insolito mostrare una certa abilità nel proporre spaventapasseri originali, ben fatti che, senza esitazioni, fanno girare lo sguardo e soffermarsi sulla bellezza e sull'arte espressa.
Sì perchè ci vuole Arte ed Estro per creare la Befana che vedete e il pensiero è dapprima di invidia per non esserne in grado essendo privo di quella fantasia e manualità, in seconda battuta di ammirazione. Proprio così, ammirazione, quella che mi ha portato questa mattina a fermarmi in mezzo alla strada a immortalare con il telefono la beffarda Befana sportiva in bicicletta.
Cos'avrà portato nelle case in cui è passata? Nella mia una gran bella mattinata di sport e amicizia, una giornata solare, meravigliosa e la successiva idea di una cena di quelle da leccarsi i baffi con fritto misto alla piemontese e Ruchè.
I ricordi del 6 gennaio si mischiano ad altri meno piacevoli, ma questo 6 gennaio è stato ricco e pieno con la scoperta di una tradizione monferrina. A proposito, siete mai stati a Conzano al "Falò della Befana"? No? Allora martedì non perdetevi il video su Il Monferrato, il mio vocale non sarà da manuale, ma proverò a raccontarvelo.
Chiudo con un complimenti ai sansalvatoresi per la loro fantasia e creatività. L'hanno dimostrato nel 2018 con la festa dei rioni, lo dimostrano in queste piccole grandi cose. Io le noto? E voi?
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