L'evento a cura della Brancaleone Asti che si inserisce nel trittico di gare omologhe (Rocchetta Belbo - Canelli - Guarene 25.07) e in quella del Monferrato che invece ha chiuso il cerco ieri sera, ha visto la presenza di ben 117 atleti classificati.
Il numero di per se non è eccezionale, lo è o quantomeno diventa interessante, nel momento in cui la particolarità della corsa non sempre attrae il "podista medio". 11^ edizione dunque con partecipazione e qualità negli interpreti assoluti.
La salita, com'è nella genesi di una cronoscalata, è stata molto dura ma il panorama che hanno potuto ammirare i partecipanti ne è valsa la pena!
Record sul percorso sia in campo maschile che femminile. I precedenti 14'45" (Stefano Carbone) e 17'43" (Cinzia Passuello) in campo femminile, vengono letteralmente cancellati da Gabriele Gagliardi con 14'01" e da Rossella Giordano con 17'18".
Prova maiuscola dei due atleti della Brancaleone Asti che sui 3,5 km del percorso non hanno avuto rivali. Davide Scaglia (Cus Torino) è 2° in 14'36", mentre Flavio Ponzina (Brancaleone Asti) è 3° in 14'47". Uno degli specialisti delle gare "rock" come Jacopo Musso (Vittorio Alfieri) è 4° con un crono superiore ai 15'. Giusto per dare un'idea di quanto si sia andati forte.
Tra le donne, sul podio, Carola Corradi, 3^ in 18' netti, fra le due Brancaleonesse Eufemia Magro (Dragonero) in 17'56"
Tra i gruppi più numerosi vince il GSR Ferrero, 2^ la Vittorio Alfieri. Parimerito fra Dragonero e Pod. Castagnitese. Come si usa la Brancaleone, società organizzatrice, non si è premiata.
13/07/2018, Cronoscalata al Santuario dei Caffi, Canelli (AT), km. 3.50, RISULTATI
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