Non è facile essere l'articolazione di uno sportivo. Non lo è in particolare per alcuni sport, penso al basket, al calcio e a tutti quelli in cui oltre agli impatti, i cambi di direzione sono repentini.
Più o meno ho sopportato le sollecitazioni di diversi sport, beati i tempi del nuoto dove erano altre le articolazioni interessate, ma eravamo tutte giovani e non sentivamo particolari disturbi. Il tempo però ci ha reso meno elastiche, siamo state anche maltrattate in qualche occasione e qualche scricchiolio l'abbiamo iniziato a sentire, sempre più spesso purtroppo.
Non so se si è capito ma sono la caviglia destra di Bio Correndo quella che avete visto gonfia e livida dopo la corsa di Castellania.
Sono offesa nel senso che sono malconcia.
La settimana dal 13 al 20 agosto è stata tremenda per me. Domenica 13 una prima storta in allenamento ed io sofferente sono stata messa sotto ghiaccio per 18h circa. Non stavo ancora bene, ma non ho dato segni evidenti e così il martedì un bella sollecitazione in una gara su asfalto ma ho retto senza input. Il resto della settimana è trascorsa tranquilla fino al fine settimana.
Sabato gara a Sottovalle, percorso accidentato e in qualche tratto sentivo di essere che non ero sotto controllo, c'è stata una caduta, ma la mia struttura non ha sofferto più di tanto, almeno apparentemente. Il giorno successivo di nuovo in gara. Non ci potevo credere. Partirà tranquillo e farà una corsa ragionata. Niente da fare. Al 7° km sono "saltata" su una pietra e ho ceduto completamente e mi sono chiusa e bloccata in autotutela. Ritornerò ad essere sul pezzo nel 2018. Ora mi prendo i miei tempi, quelli che non sono stati rispettati.
Finita il racconto in terza persona con l'invenzione della caviglia che racconta ecco...
La sentenza:
Legamento astragalo anteriore rotto, due stirati e una sofferenza ossea alla "pinza" (così l'ortopedico ha chiamato l'inserzione di tibia e perone). 4-5 settimane senza appoggio 4 cosa peggiore: 4-6 mesi senza correre. Un plauso al Dott. Schiraldi l'ortopedico a cui mi sono rivolto che solo nel vedere la caviglia ha capito il danno
Ho aspettato una settimana a scriverne perchè ho dovuto decantare perchè la diagnosi e prognosi non sono state facili da digerire. Ora va meglio e le lettura e lo scrivere aiutano a far passare il tempo.
GRAZIE a tutti coloro che in queste settimane si sono fatti vivi ciclicamente per sentire come procedeva
riabilitazione in un centro e x il 2018 sarà come nuova o quasi .....tutto dipende da fortuna (che non prenda altre storte)e dal centro che ti rimetterà in sesto ... e datti al triathlon ... con solo nuoto e bici..... x ora . auguri , ma anch'io nel 2012 avevo lasciato la caviglia sotto il mio scooter... l'anno dopo 47 gare ..
RispondiEliminaE sarà così anche per me!
RispondiEliminaOra fai tutto quello che c'è da fare, con pazienza e buon senso ;);)
RispondiEliminaPazienza e buon senso... ne ho bisogno tanto di entrambi!
RispondiEliminaNon sentendoti dire nulla nei giorni immediatamente successivi a Castellania immaginavo non ci fosse niente di buono. Coraggio e strngi i denti!
RispondiEliminaGrazie Massimo, ho aspettato di essere più sereno per scriverne
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