Una vera gara di trenta
chilometri forse non l’aveva mai corsa, ma...
con quel misto di talento e improvvisazione spregiudicata che caratterizza di veri cavalli di razza, Davide Cavalletti da Uscio si è schierato al via di una corsa difficile e impegnativa ed è riuscito a imporre la sua corsa ed il suo stile di gara, cogliendo la seconda posizione assoluta, a due soli minuti dietro dal forte Cristian Sommariva (Team Scarpa/Atl. Dolomiti – Belluno), che ha chiuso in 02:05:27. Al terzo posto della gara maschile si è classificato Lorenzo Nadi, dell’Atletica Castello (02:18:34).
con quel misto di talento e improvvisazione spregiudicata che caratterizza di veri cavalli di razza, Davide Cavalletti da Uscio si è schierato al via di una corsa difficile e impegnativa ed è riuscito a imporre la sua corsa ed il suo stile di gara, cogliendo la seconda posizione assoluta, a due soli minuti dietro dal forte Cristian Sommariva (Team Scarpa/Atl. Dolomiti – Belluno), che ha chiuso in 02:05:27. Al terzo posto della gara maschile si è classificato Lorenzo Nadi, dell’Atletica Castello (02:18:34).
Davide mi chiama nel
pomeriggio, per regalarmi il suo racconto, così come mi aveva promesso. Voce stanca,
forse un poco afono, ma grande soddisfazione ed entusiasmo nel raccontare la
sua prova.
“Una gara bellissima –
esordisce – percorso splendido, ma dura, veramente impegnativa. I cambi di
ritmo erano frequenti e certe salite erano dei “muri”. La pioggia dei giorni
precedenti ha reso i passaggi sul Lungarno molto pesanti e certe discese ripide
erano viscide e insidiose. Sono partito forte, volevo capire chi erano i migliori
e volevo provare a dettare il mio ritmo, almeno in partenza, per fare un po’ di
selezione. Dopo il primo chilometro mi sono ritrovato solo con Sommariva.
Abbiamo corso a lungo insieme, dandoci il cambio. Poi sulle discese, dove lui è
più forte, ha preso15/20 secondi di vantaggio. Lo tenevo comunque a distanza,
senza mollare mai. Per essere sicuro, tenevo come riferimento i pali
dell’illuminazione, che sono posti a distanze regolari. Poi, dopo il 25 km ho
cominciato ad accusar un po’ di stanchezza e ho dovuto rallentare un poco. Alla
fine il distacco è stato di due minuti. Non male per una prova su una distanza
che non avevo mai affrontato”.
Gli chiedo ancora delle
sensazioni, delle risposte fisiche ad una gara di quel tipo e dei programmi
futuri.
“Devo verificare i
programmi e gli allenamenti con Alberto (n.b. l’allenatore Alberto Azzarini) e
con Romano (n.d. il presidente Romano Roma), ma prossimamente vorrei dedicarmi
a gare fuori Liguria e di alto livello competitivo, non gareggiando tantissimo,
ma preparando al meglio i campionati italiani trail che ci saranno a maggio”.
Le idee sembrano
piuttosto chiare, la maturità è piena, non solo dal punto di vista atletico.
Davide Cavalletti da Uscio, un piè veloce di talento, soprattutto quando non
c’è un metro d’asfalto e le salite diventano “muri”.
Fabrizio Benente
05.06/03/2016, Firenze Urban Trail, km 13,0/30,0/45,0, Firenze,
13 km 920 classificati CLASSIFICA
30 km 226 classificati CLASSIFICA 30k
45 km 175 classificati CLASSIFICA 45k
(Fonte: Tds Live)
Nessun commento:
Posta un commento